blog di Tiziana Conte, giornalista
Stabilire nuovi metodi di progettazione e produzione capaci di ridurre l’impatto ambientale della moda sul mondo in cui viviamo. È quanto si prefigge la piattaforma New Order of Fashion (NOOF), con sede a Eindhoven, che mira a ridefinire i limiti dell’innovazione nel settore della moda e del design. Attraverso una fusione unica tra arte, tecnologia e sostenibilità, NOOF si impegna a sfidare le convenzioni consolidate, ispirando designer e creativi a esplorare nuovi orizzonti e narrazioni. Un catalizzatore di cambiamento, che incoraggia la sperimentazione e la collaborazione per dare forma al futuro dell’industria della moda.
Dal 2022, infatti, NOOF LAB supporta i designer della comunità locale per esplorare le loro idee, realizzare progetti di ricerca e analizzare nuovi modelli di business, ma si rivolge anche a talenti internazionali a cui viene offerta un periodo di residenza nei Paesi Bassi e a Eindhoven in particolare, per condurre una ricerca sui principi del design e della moda circolare.
É accaduto per il progetto Shed & Heddle: le designer Pollyanna Moss ed Eva Klee, hanno trascorso nove mesi esplorando Eindhoven e la sua provincia per produrre capi di lana di pecore che vengono allevate in maniera sostenibile. Durante la sua permanenza presso NOOF LAB, Pollyanna ha collaborato con il designer e ingegnere locale Bart Keiren per migliorare il filatoio open source HILO. Il finlandese Priss Niinikoski attraverso NOOF ha aderito alla ricerca ‘The Linen Project’ che mira a riattivare la redditività economica della coltivazione e produzione locale di lino su piccola scala (e in modo ecologico e sostenibile) nei Paesi Bassi.
Durante la Dutch Design Week, NOOF seleziona i lavori dei neolaureati e i risultati dei loro programmi in residenza e ad oggi ha presentato i lavori di oltre 180 designer. Il futuro di NOOF risiede in progetti come il “Wild Future Lab”, una collaborazione internazionale con Kairos Futura, un collettivo di futuristi di arte e design con sede a Nairobi, che mira a utilizzare il design per mettere in contatto le comunità kenyote con quelle dei Paesi Bassi.
Un viaggio culinario che attraverserà l'Italia da nord a sud, celebrando ogni settimana un’area iconica e le sue tradizioni gastronomiche uniche. A proporlo è l’Aleph Rome Hotel, Curio Collection by Hilton, con il brunch domenicale che dal 14 aprile accoglierà gli ospiti sul suggestivo rooftop dell'hotel, con un percorso di bontà: dalle cime innevate delle Alpi alle pittoresche lagune del Veneto: dalle colline dell’Emilia Romagna ai vigneti della Toscana passando per i sapori vibranti del sud e le delizie siciliane. Il Brunch Express promette di compiacere i palati più esigenti con una varietà di piatti autentici e prelibatezze regionali.
Le tappe del viaggio:
14 aprile brunch tra le cime, dedicato alle zone del nord Italia tra cui Bolzano e Cortina d’Ampezzo; 21 aprile brunch sulla Laguna, con una selezione di specialità del Veneto; 28 aprile: brunch con le tradizioni dell’Emilia; 5 maggio brunch tra i vigneti e i sapori della Toscana; 12 maggio brunch con le ricette dell’Italia centrale; 19 maggio brunch apoletano, i gusti del sud 26 maggio brunch tra i colori dell’Etna, con i tipici sapori siciliani. La stagione si conclude in bellezza il 2 giugno, con il Sunday Pool Brunch, per un tuffo nei profumi e nei piaceri dell’estate.
Ogni brunch si terrà all’Organics Sky Garden dell'Aleph Rome Hotel, offrendo una cornice mozzafiato per una giornata all'insegna del buon cibo e del relax. Prevista animazione e intrattenimento per i bambini. "In un contesto così variegato come Roma, desideriamo offrire ai nostri ospiti un'esperienza unica e indimenticabile", afferma Carmine Buonanno, executive chef dell’Aleph Rome Hotel "Il nostro brunch domenicale è anche un'opportunità per immergersi nella bellezza senza tempo della nostra amata città." Il costo del brunch è di 69 euro a persona, bevande analcoliche incluse (alcolici esclusi). Per i più piccoli, il costo sarà di 35 euro, con bevande incluse.
A 8Paddocks, nei pressi di Cowaramup (a nord di Margaret River) è possibile vivere l’esperienza di un retreat rurale in chalet arredati secondo un design moderno e utilizzando materiali locali. Tutt’intorno, bosco e vegetazione. Ogni chalet è dotato di un patio dal quale osservare il tramonto, sorseggiando del vino prodotto nella zona o rilassandosi nella vasca da bagno all’aperto. Durante i mesi più freddi ci si può scaldare sedendosi attorno al braciere, all’aperto, osservando le stelle. Paddocks è il posto perfetto per perdere la concezione del tempo e lasciarsi andare a un completo relax, tra paesaggi unici e natura selvaggia, dove poter godere del comfort di un posto incredibilmente curato.
Per lasciarsi completamente sorprendere da un’esperienza immersiva, Hidden Cabins ha ideato un metodo infallibile. Le sue mini-case immerse nella natura sono la soluzione perfetta per staccare completamente. Una volta scelta la propria sistemazione e le date del soggiorno, basterà attendere il momento della partenza. Infatti, solo pochi giorni prima dell’inizio della prenotazione verrà comunicata la location precisa della struttura, che si troverà ad un massimo di 3 ore di auto da Perth. Tra le varie opzioni, ci sono anche mini-case adatte a ospitare animali domestici e famiglie.
Negli ultimi anni la popolarità delle Maldive come meta ideale per i surfisti è cresciuta. Le onde dell’Oceano Indiano si prestano perfettamente per la pratica di questo sport offrendo la possibilità di praticarlo in diversi atolli. Per questioni climatiche, infatti, monsoni e venti in molte zone rendono, per una buona parte dell’anno, le onde molto alte. Gli spot migliori si trovano nell’atollo Male Nord e Male Sud. Chi è alle prime armi, può cimentarsi nella pratica del surf in spot come Ninjas, Sultans o Honkys che presentano onde poco alte; quelli con più esperienza, alla ricerca dell’onda perfetta, potranno scegliere spot come Chickens e Cokes; gli agonisti e i surfisti esperti, troveranno di che sbizzarrirsi a Lohis e Jailbreaks.
“Il Surrealismo e Bruxelles sono da sempre legati a doppio filo: l’anima anticonvenzionale ed eclettica del movimento si adatta particolarmente bene al DNA della capitale”, commenta Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, precisando che “accanto alle mostre principali, tutta la città sarà animata da eventi speciali, allo scopo di coinvolgere un pubblico trasversale, composto anche da famiglie”.
Per l’occasione, i Musei Reali delle Belle Arti del Belgio, il BOZAR (Centro delle Belle Arti di Bruxelles), la Biblioteca Reale del Belgio (KBR) e il Museo Magritte, in collaborazione con visit.brussels, hanno organizzato un imperdibile palinsesto di eventi dedicati al Movimento e ai suoi protagonisti.
Da segnare in agenda
“Histoire de ne pas rire. Surrealism in Belgium”, in scena al BOZAR fino al 16 giugno, celebra i 100 anni del Surrealismo con un focus sulla ricercatezza intrinseca delle opere degli artisti belgi, spesso molto eccentriche e ricche di richiami diretti al contesto storico e politico. Il percorso espositivo mette a confronto la produzione degli artisti belgi con l’evoluzione del Movimento su scala internazionale, e include i lavori di Paul Nougé, René Magritte, Jane Graverol, Marcel Mariën, Rachel Baes, Leo Dohmen, Paul Delvaux, Max Ernst, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico e molti altri ancora.
Dal 21 febbraio al 21 luglio, i Musei Reali di Belle Arti del Belgio ospitano “IMAGINE! 100 Years of International Surrealism – from De Chirico to Pollock”. La mostra itinerante, allestita in collaborazione con il Centre Pompidou di Parigi, comprende 130 opere d’arte tra dipinti, sculture e fotografie ed esplora il Surrealismo alla luce dell’eredità del movimento simbolista, mettendone in evidenza i punti di contatto e le diversità, nel confronto fra il passato (Félicien Rops e Léon Spilliaert) e il futuro (Dalí e Miró) e affrontandone i temi tipici come il sogno, il labirinto, la metamorfosi, l’ignoto e il subconscio.
Bruxelles ha avuto un avuto un ruolo centrale nella formazione di James Ensor: qui ha frequentato per tre anni i corsi dell'Accademia, studiando con Fernand Khnopff e altri talenti emergenti, e ha incontrato intellettuali e collezionisti – tra cui Félicien Rops ed Émile Verhaeren – importanti nell’evoluzione del suo linguaggio visivo. La mostra “James Ensor. Inspired by Brussels”, ospitata dalla Biblioteca Reale del Belgio (KBR) dal 22 febbraio al 2 giugno, riunisce un numero elevato di opere originali (quasi un centinaio) tra maschere, ritratti, scheletri, nature morte e mostri. Sempre ad Ensor è dedicata la mostra “James Ensor. Maestro”, al BOZAR dal 29 febbraio al 26 giugno, concentrata sui suoi legami con il mondo della musica, il balletto e il teatro, attraverso più di100 opere tra dipinti, stampe, fotografie, spartiti e originali.
Il Museo Magritte approfitta delle celebrazioni per i cento anni del Surrealismo creando una sorta di dialogo tra l’affascinante mondo di René Magritte e le creazioni poetiche di Jean-Michel Folon: “Magritte·Folon.” allestita dal 21 febbraio al 21 luglio, è un incontro onirico tra due mondi immaginari unici.
È stata annunciata a Roma, nella sede dell’Ara Pacis, la nascita della Fondazione Bulgari che rafforzerà l’impegno della Maison romana nelle molteplici attività di mecenatismo, istruzione e filantropia, inclusione e trasmissione del savoir faire.“Culmine di una missione che è già parte integrante dell'identità della Maison, Fondazione Bvlgari ambisce a costruire un futuro significativo con dedizione, generosità e impegno a lungo termine”, ha fatto sapere Jean Christophe Babin, Ceo di Bulgari, alla presenza di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, Claudio Parisi Presicce, sovrintendente capitolino ai Beni Culturali. Fondazione Bvlgari, istituita da Bulgari S.p.A., vede la luce nell’anno che celebra i 140 anni della Maison fondata a Roma da Sotirio Bulgari nel 1884,.e sarà governata da un consiglio di amministrazione guidato dal presidente Jean-Christophe Babin e dalla vicepresidente Laura Burdese.
"Siamo orgogliosi del legame con Bulgari che ha permesso in questi ultimi anni di restaurare sei monumenti, da ultimo il lavoro sulle statue del Vittoriano e l'Area Sacra di Largo Argentina, uno dei luoghi più visitati della città dopo la riapertura a giugno scorso, con 65 mila ingressi", ha dichiarato Gualtieri, nel corso della presentazione, annunciando che ”sarà la Maison Bulgari a finanziare con 700mila euro la realizzazione del Museo del Mausoleo di Augusto”, e che “l’'allestimento museale sarà affidato all'archistar Rem Koolhaas” e conterrà i “reperti scoperti all'interno dell'area archeologica, come la testa di Venere rinvenuta poco più di un anno fa”. L’apertura del Museo “sarà nel 2026 insieme al Mausoleo, in fase di restauro”.
Per quanto riguarda i lavori su piazza Augusto Imperatore, Gualtieri ha sottolineato che saranno conclusi in tempo per il Giubileo: "Sarà una bellissima piazza che collegherà con delle cordonate il livello antico con quello moderno e regalerà un luogo straordinario con al centro il Mausoleo di Augusto".
Oltre a preservare i monumenti storici la Fondazione valorizzerà i talenti emergenti, promuovendo e guidando iniziative di arte contemporanea e collaborazioni con istituzioni culturali, favorendo esperienze artistiche innovative, incoraggiando la contaminazione e lo scambio creativo. "Porterà anche un contributo importante alla crescita professionale dei giovani della nostra città che vogliono studiare per lavorare nei settori del design e della moda", ha aggiunto il Sindaco.
Sul fronte istruzione, filantropia e inclusione Fondazione Bvlgari continuerà il percorso tracciato dalla partnership fra Bulgari e Save the Children, inserendosi in una collaborazione che dura da ormai 15 anni. E se l'istruzione può salvare vite, il talento può ispirarne altrettante. Un'altra iniziativa che guiderà le azioni di Fondazione Bvlgari nel futuro immediato sarà la partecipazione della Maison al progetto Adotta una Scuola di Altagamma. per incentivare l'interazione tra scuola e impresa.
Trasmissione del savoir-faire
Creando un altro ponte significativo fra tradizione e futuro, la Fondazione darà nuova linfa vitale alle arti e ai mestieri tradizionali: “Vogliamo garantire la trasmissione alle generazioni future con progetti educativi e formativi basati sull'inclusività e sulla promozione di una cultura incentrata sull' arte del saper fare”, ha spiegato Jean Christophe Babin, L'inestimabile eredità artigianale di Bulgari ispirerà partnership esistenti e nuove che contribuiranno a creare opportunità professionali nel campo dell'artigianato, a riconoscere e dare visibilità ai talenti del settore e a sviluppare programmi di formazione che valorizzino le competenze dei mastri artigiani. Nell’ambito del progetto di ampliamento della Manifattura Bulgari di Valenza, avviato nel 2022, la Maison istituirà La Scuola Bulgari, la prima scuola di formazione Bulgari per studenti esterni.
L’affascinante atmosfera della Giudecca, isola che conserva intatto lo spirito della Venezia più autentica, farà da perfetta cornice a quanti sceglieranno di trascorrere la Pasqua all'Hilton Molino Stucky Venice, che per l'occasione propone speciali experience gastronomiche e di benessere. Il tradizionale pranzo di Pasqua è al Ristorante Bacaromi che trae ispirazione dai bacari veneziani, dove l’executive chef Ivan Fargnoli ha creato piatti da assaporare in un percorso declinato tra i sapori della tradizione. Si parte dal carpaccio di tonno affumicato, grue di cioccolato e kimchi di verza, per proseguire con il risotto ai piselli e nero di seppia, le costolette d’agnello, con carotine e topinambur saltato e salsa alla lavanda e si conclude con un intramontabile classico: la colomba pasquale preparata dai maestri pasticceri dell’Hilton Molino Stucky e servita con le classiche salse alla vaniglia e al cioccolato. Il famoso
Skyline Rooftop Bar, da cui si gode un meraviglioso panorama su tutta la laguna, offre lpropone ai suoi ospiti, oltre alle consuete specialità di mixology creativa, il cocktail speciale per queste festività: La pausa pasquale è anche l’occasione per prendersi cura di sé e il luogo ideale è l’Eforea Spa. Non solo sauna, bagno turco e jacuzzi, ma anche due trattamenti pensati proprio per questo periodo dell’anno. Il Chocolate Bliss, un inebriante massaggio corpo con olio caldo al cioccolato, le cui proprietà riducono gli effetti dello stress, mentre i movimenti del massaggio favoriscono la circolazione . In alternativa, si potrà godere dello Spring Awakening, che prevede un body brush con olio di macadamia e mandorle dolci che ottimizza l’elasticità e la morbidezza della pelle. Mentre la spazzolatura stimola il rinnovamento cellulare, il massaggio total body con l’olio di macadamia e mandorle dolci dona una pelle nutrita in profondità. E dopo queste esperienze in albergo si è pronti per esplorare Venezia che in questa stagione sa dare il meglio di sé.
TELLURIDE, STATI UNITI
Incastonata sul fianco di una montagna questa splendida villa con sei camere da letto si inserisce perfettamente nel maestoso contesto del canyon di Telluride. La casa è composta da tre padiglioni di vetro orizzontali in assoluta armonia con le pareti rocciose di colore rosso e con gli imponenti pioppi che la circondano, inoltre, gode di una vista spettacolare sulle bellezze naturalistiche del Colorado. Posizionato tra i due piani delle camere da letto, il padiglione centrale è progettato per garantire un panorama mozzafiato dal salotto e dalla sala da pranzo. Budget per l’acquisto è 21 milioni di euro.
PULA, ITALIA
Nella incantevole cornice di Pula, ricca di tesori archeologici e naturalistici, nel contesto unico dell’Is Molas Resort, si trova questa villa progettata dal celebre architetto Massimiliano Fuksas. La soluzione si compone di quattro volumi che ricordano le antiche torri nuragiche dell'Isola e si confondono nel paesaggio circostante, distribuiti attorno a una corte interna e collegati da una terrazza panoramica che funge da elemento di raccordo e di unione. Al piano terra, all’interno del volume principale, la zona giorno, il salotto, la cucina a vista by Fuksas Design ed un bagno per gli ospiti; al primo e all’ultimo piano e negli altri volumi ci sono le stanze da letto. La richiesta è di 4,6 milioni di euro.
TULUM, MESSICO
Situata nella Biosfera di Sian Ka'an, la principale riserva ecologica della Riviera Maya, questa maestosa villa è stata progettata per rendere piacevole l'esperienza di vivere in una riserva. Allo stesso tempo la soluzione offre il massimo del lusso e del comfort in un paradiso privato sulla spiaggia tropicale. Grande attenzione è stata data all'integrazione del design nell'ambiente circostante con estrema attenzione ai dettagli. Inoltre, la villa ha un sistema energetico all'avanguardia e trae quasi tutta la sua energia dal vento e dal sole. Il costo supera i 3,5 milioni di euro. milioni di euro.
SEDONA, STATI UNITI
Bruxelles anche quest'anno riceve i turisti nella calda e magica atmosfera delle festività natalizie. La capitale belga ospita uno dei mercatini più gettonati d’Europa con 250 chalet, piste di pattinaggio su ghiaccio, giostre e spettacoli. “Con una media di 3,5 milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni parte del mondo, i mercatini di Bruxelles, ci fa sapere Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, "sono un appuntamento da non perdere per una vera e propria immersione nello spirito più autentico delle feste”.
I festeggiamenti di fine anno con “Winter Wonders”: le “meraviglie d’inverno” coinvolgeranno ogni strada della città che si trasformerà in una favola straordinaria animata da parate, spettacoli e canti tradizionali, in un tripudio di luci e colori.
Fra le novità di quest'anno il focus sulla cultura ancestrale degli indigeni del Quebec con l'allestimento di un villaggio tradizionale, animato da danze, canti ed esperienze multimediali nella centralissima Place de la Bourse, I visitatori potranno anche entrare in una vera Shaputuan, la tipica tenda indigena. Per la gioia dei bambini non mancheranno le giostre: oltre alla ruota panoramica, i piccoli potranno volare nel cielo di Bruxelles a bordo della slitta di Babbo Natale e vivere l’atmosfera d’antan del carosello. Focus anche sull’arte, con le celebrazioni per i 150 anni di René Magritte: in programma una serie di installazioni artistiche dedicate al genio surrealista, oltre alla possibilità di visitare il Museo Magritte, recentemente ristrutturato e arricchito con 29 nuove opere.
Anche quest’anno la cerimonia dell’accensione dell’albero di Natale del Rome Cavalieri ha dato il via ufficiale alle festività natalizie con gli auguri del direttore generale Alessandro Cabella che ha accolto gli ospiti in un’atmosfera magica e giocosa all’insegna degli sweet Sixties, epoca che ha visto nascere questo albergo icona dell’ospitalità internazionale di lusso. Tutto pronto quindi per accogliere e coccolare al meglio gli ospiti che durante le festività natalizie, ci fa sapere Cabella, “sono principalmente italiani”. Soddisfazione espressa dal dg per i risultati raggiunti: “Ci apprestiamo a chiudere un anno strepitoso che ha battuto tutti i record della storia dell’hotel superando largamente il periodo pre covid e registrando un aumento consistente della clientela americana. I nostro mercato principale è quello americano ma abbiamo avuto incrementi di prenotazioni anche da Australia e Medio Oriente.”
Coloro che sceglieranno di trascorrere un soggiorno al Rome Cavalieri saranno avvolti dalla calda atmosfera delle decorazioni tradizionali che riportano allo stupore fanciullesco del Natale: addobbi in chiave pop, in cui protagonista assoluto è l’albero decorato che spunta irriverente dal tetto apribile di una FIAT 500 d’epoca, autentico cimelio di quei favolosi anni ‘60 che videro nascere l’iconico hotel. Ma non solo, troveranno tante leccornie scegliendo tra i piatti dei sontuosi menu del Natale e Capodanno e gli immancabili panettoni dell’Executive Pastry Chef Dario Nuti. Per Capodanno, infatti, l’albergo propone nella maestosa cornice del Salone dei Cavalieri un evento imperdibile: l’esibizione delle stelle dell’iconico Le Cirque Top Performers. Uno show accompagnato dal menù dell’Executive Chef Fabio Boschero e dell’Uliveto Team, che regalerà agli ospiti una notte di stupore e magia. Cinque artisti e virtuosi, eccellenze mondiali nella loro disciplina, con direzione artistica di Anatolii Zalevskyi, Clown d’Oro al Festival di Montecarlo e icona mondiale del circo contemporaneo, con al suo attivo oltre duemila spettacoli con le Cirque du Soleil.
Enrico Ducrot |